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Oreste Caniglia
docente di matematica e fisica
Pervenuto podalico a questo mondo alle prime ore di un'afosa mattina di
agosto dell'anno 1967 dell'era volgare. Da allora si trova costantemente
nello stato biologico “vivo”. Dicono di lui: docente di matematica e fisica
nella scuola statale secondaria di secondo grado; membro dell'Associazione
culturale Salvatore Notarrigo, per la quale ha realizzato il sito
www.lascuolaitalica.it, e promosso e
organizzato varie conferenze, dibattiti e incontri di divulgazione; si
appassiona di epistemologia, pur possedendo solo una formazione di
autodidatta in filosofia e sconoscendo le lingue più adeguate all'ambito,
sumero, assiro-babilonese, greco, latino; ascolta musica classica, da camera
e sinfonica soprattutto, ma anche un po' di lirica; legge indigesti volumi
di saggistica, nell'inutile speranza di ridurre la sua badiale ignoranza;
utilizza software libero e opensource, diffondendone la buona novella per
quanto gli riesca; è un ammiratore indefesso di Gioachino Rossini, del quale
apprezza la personalità e le opere, che, a suo dire, ne fanno trasparire
alcuni caratteri: lo ritiene un genio impareggiato nella storia della
musica, un gran benefattore dell'umanità – disprezza invece Wagner e
l'insignificante leitmotiv (conscio di attirarsi gli strali di tanti
musicisti, storici della musica e musicofili), oltre a buona parte della
musica del '900 e contemporanea; convinto assertore che la ricerca in
didattica sia necessaria e imprescindibile, ma che conduca inevitabilmente
ad una rivisitazione, con addizioni di tecnologia moderna, di pratiche,
conoscenze e idee antichissime, un continuo procedere a ritroso alla
riscoperta degli “invarianti umani”; ha contribuito a mettere al mondo una
figlia, Demetra, che trova bellissima e ama teneramente. Dice di sé
(attenzione!: soffre di attacchi di logorrea): sono un uomo-forma
indeterminata, del tipo “infinito per zero”; amo insegnare anche perché
farlo è come entrare a bordo di una formidabile macchina del tempo; a chi
può interessare?, comunque, se ci sono in giro depravati che vogliano sapere
quali mostrine ho appese al mio petto, eccoli serviti, diploma di perito
elettronico ITIS Archimede di Catania 56/60, Laurea in Matematica Università
di Catania 110/110 e lode, corsi di perfezionamento post lauream e master a
profusione (come pure il danaro speso per poter conseguire questi numerosi
burocraticissimi e insignificanti titoli), ho seguito Corsi di aggiornamento
su argomenti vari(opinti), dalla didattica, alle tecnologie informatiche,
alle problematiche adolescenziali, e via discorrendo. Ho tenuto la docenza
in corsi di ogni tipo, sia in ambito scolastico (Licei, Istituti Magistrali,
Istituti Professionali e Artistici), parascolastico (formazione informatica
di base con fondi della Provincia di Enna, lezioni per i detenuti presso il
carcere di Caltagirone), e familiare (lezioni- ripetizione ai propri
compagni di classe e vicini di casa da studente medio, ai familiari, amici e
parenti da studente universitario). Sono figlio di maestri elementari, e
considerando che andavo a scuola anche dentro il pancione di mammà, calcolo
di aver vissuto fuori da un ambito scolastico meno di un decimo della mia
vita fino ad oggi. Abilitazione all'insegnamento nella classe di concorso
Matematica e Fisica 88,70/100. Ho altre abilitazioni, ma non ve le dico.
Insegno ininterrottamente dal 1994, a tempo indeterminato solo dal 2007,
fino al 2000 nelle scuole dell'ennese, poi a Catania e provincia. Sono stato
responsabile del Laboratorio di Informatica del Liceo classico di Acireale,
sono stato eletto membro del Consiglio di Istituto di quella scuola, sono
stato membro di una commissione per la sperimentazione di un liceo
sociopsico- pedagogico del Liceo di Barrafranca. Ho seguito corsi PON
sull'introduzione dei sistemi operativi Linux-like nelle scuole e di
software libero. Da studente medio mi piazzai primo in un concorso di
matematica e fisica organizzato dall'allora rivista “Futuria” e destinato ai
migliori studenti di Liceo e Itis di Catania (l'antenato di quelle
competizioni che poi divennero i giochi di Archimede, le Olimpiadi di
Matematica e Fisica, e similaria...): vinsi uno stage presso la ST
Microelettronics, che non effettuai perché ero in partenza per una vacanza
studio in Inghilterra. Parlo inglese a livello intermedio, comprendo e
produco meglio i testi scritti, l'orale è penalizzato dalla lentezza. Ah, se
avessi un po' di tempo in più!.... Sul sito della scuola italica potete
leggere quello che ho pubblicato sulla rivista Mondotre. Se sono come sono
devo anche ringraziare delle persone importanti che ho incontrato nella mia
vita, Matteo Caniglia, Aldo Desiderio, Antonio Cancelliere, Pietro Di Mauro,
Vincenzo De Naro Papa. Caro amico, nella vita a volte le prendi a volte le
dai: prima o poi passarò a miglior vita, perciò perdono da adesso chi me le
ha date, e mi scuso con chi le ha prese da me, più o meno involontariamente;
mi spiace, ma... è la vita. Per i reclami rivolgersi più in su, ammesso che
Sia ancora al suo posto. Se avete coraggio, lo potete contattare
all'indirizzo
professorecaniglia@yahoo.it
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